Spoiler: Il tradimento di Tahsin e la resa dei Sansalan
Samet e Cihan scoprono che Tahsin è il nemico occulto che ha infiltrato la loro famiglia. Tuttavia restano senza parole davanti alla sua nuova ricchezza: come ha fatto a costruire un impero nascosto? La mattina seguente, entrambi si recano in hotel per iniziare il lavoro. Bünyamin si aggira nervoso cercando di compiacerli. Samet chiede a Cihan quale sia il piano per fermare Tahsin. Cihan è sicuro di poter risolvere la minaccia, inclusi coloro che protetto da Tahsin. Samet è amareggiato: ha accolto Tahsin in casa, credendolo un alleato, per scoprire poi che era il peggior tradimento possibile. Cihan gli ricorda che era stato già avvertito: Tahsin era sospetto. Ma Samet ribatte che fu proprio loro ad accettare senza riserve il denaro dell’uomo, quando decise di entrare nella società come partner. Cihan ha la convinzione che Tahsin avesse architettato tutto in anticipo, incluso il fatto di diventare creditore nei loro confronti, e che sia stato lui a mettere Nuh e Melek sotto la sua ala protettiva. Samet concorda e attacca Sumru: secondo lui porta sempre guai, perché non ha mai detto la verità sui figli. Se lo avesse fatto, nemmeno Tahsin avrebbe potuto avvicinarsi così tanto.
Col passare delle ore, Sumru arriva al negozio, si toglie le scarpe lontano dai colleghi e cerca un caffè: una commessa le risponde in malo modo facendola sentire ancora una volta esclusa. Cihan propone a Samet di chiamare immediatamente gli avvocati e convocare una riunione: Tahsin è un nemico, e va smascherato. Samet è deciso: vuole tagliare ogni collaborazione.
Quando entrano nell’ufficio, vi trovano Tahsin seduto sulla poltrona di Cihan. Samet è furioso e chiede spiegazioni. Tahsin, tranquillo, rivendica i suoi diritti: essendo socio, è comproprietario anche dell’hotel. Presto la loro alleanza finirà, ma con il risarcimento da due miliardi di dollari e la restituzione dei 500 milioni già investiti da Tahsin per sviluppo. Samet e Cihan comprendono che non hanno mezzi per liberarsene. Tahsin rivendica il suo potere: quello sarà da oggi il suo ufficio e proibisce a Cihan di avvicinare Nuh o Melek, pena conseguenze irreversibili. Cihan arresta lo sguardo ma rimane in silenzio.
Nel frattempo, Hikmet si presenta alla villa di Tahsin per parlare con Sumru. Invece la trova Melek, che la saluta con un sorriso calmo. Lei, incredula, capisce chi supporta i gemelli: Tahsin. Melek la invita a chiamare subito Cihan e a rivelargli la verità. Hikmet chiama e conferma: la protezione viene da Tahsin. Cihan interrompe la chiamata: era già al corrente. Hikmet capisce che Melek sapeva cosa stava già succedendo.
Intanto Bünyamin porta dei turisti al negozio dove lavora Sumru, finge sia chiuso e allontana tutti. Poi si volta verso Sumru, offrendole un tavolo con sarcasmo: un lavoro da commessa, umiliante per lei, che un tempo era moglie di Samet. Sumru, serena, risponde che non ha vergogna di guadagnarsi da vivere. Lavora onestamente e non tornerà mai indietro. Non ha paura neanche del lavoro più umile, pur di stare lontana da lui.
Più tardi, Samet si ferma davanti al negozio di Sumru. Con sarcasmo la deride per essere diventata commessa. Ma lei risponde con dignità: se la farà licenziare, ne troverà un altro, non tornerà mai da lui. Vuole ricostruire la sua vita con i figli, libera da bugie, fedele ai suoi valori.
Dentro, Gerkan difende Sumru davanti a Samet, rifiutando di licenziarla a suo comando. Samet minaccia di tagliare tutti i rapporti con la sua attività. Gerkan non cede, mostrando licenziarlo significa rinunciare ai suoi prodotti. Sumru, grata, decide di dimettersi, temendo che la situazione peggiori; Gerkan le promette che nessuna decisione sarà imposta sotto pressione.
Nel frattempo Nihayet, seduta nel cortile di Zehra, viene raggiunta da Samet, che sorprendentemente la invita a tornare in villa: la scusa è un cambiamento di prospettiva, l’offesa verso Sumru non esisteva per lei. Nihayet torna con lui, ed è ricevuta con riguardo dai domestici e da Bünyamin. Hikmet va in crisi, si oppone al ritorno di Nihayet in villa, ma Samet dichiara che ha un piano: Sumru non tornerà per ora, ma Nihayet sì.
La storia continua con il conflitto tra potere, famiglia e orgoglio: Sumru costruisce una nuova vita; Tahsin manovra nell’ombra; Samet resta spalleggiato da Nihayet e combatte per mantenere il controllo, ma senza capire che chi credeva alleato adesso è la sua rovina.